10 motivi per visitare l'Alhambra di Granada
Se stai pensando di visitare l'Andalusia e Granada, visitare l'insieme monumentale dell'Alhambra e il palazzo del Generalife è un must. L'Alhambra è il secondo monumento più visitato in Spagna e uno dei principali attrazioni turistiche internazionali. Questo perché la magia e l'unicità dell'Alhambra vanno oltre i confini, essendo l'unica città palatina araba preservata nel mondo.
Le meravigliose viste di Granada
Poiché si trova sulla cima del colle al-Sabika, i punti panoramici e le torri offrono vedute molto impressionanti di Granada. Questo perché il complesso dei palazzi Nasridi era stato progettato non solo come una residenza regale di lusso, ma anche come una Fortezza Militare, permettendo ai suoi governatori di dominare l'intera città.
Quindi, non dimenticarti di portare una buona fotocamera con te durante il tuo viaggio. Dalla Alhambra avrai viste privilegiate della città di Granada e del suo famoso quartiere Albaicín, così come le grotte di Sacromonte situate sulle pendici della collina di San Miguel. Potrai anche vedere le vette innevate della Sierra Nevada.
I giardini e cortili
I giardini e i cortili della Alhambra sono uno dei principali motivi per cui dovresti visitare Granada durante il tuo prossimo viaggio. Il complesso monumentale della Alhambra ospita alcuni dei più belli giardini e cortili dell'Al-Andalus e sono perfettamente conservati.
Il giardino è la parte più importante delle costruzioni palaziali arabe, poiché serviva per ricreare il desiderio del paradiso mohamedano. Gli arabi immaginano il paradiso come un bellissimo giardino pieno di piaceri, delizie, luce e acqua, ed ecco esattamente cosa viene ricreato nei giardini e nei cortili della Alhambra.
Secondo le parole del professore Chueca Goitia, "più guardi la Alhambra, più senti che l'ideale degli arabi era vivere in un giardino".
Sito del Patrimonio Mondiale
L'importanza e l'influenza della Alhambra e del Generalife di Granada sono state riconosciute nel corso della storia. È per questo che il complesso monumentale della Alhambra e del Generalife è stato insignito della distinzione di Sito del Patrimonio Mondiale dall'UNESCO nel 1984.
Prima di ricevere questa distinzione, l'Alcázar della Alhambra e il suo giardino e le dipendenze sono stati dichiarati un "Monumento Nazionale, Storico e Artistico" dal Regno di Spagna nel 1870. Questa distinzione è stata poi ampliata nel XX secolo quando i giardini della Alhambra e del Generalife sono stati insigniti della distinzione di "Giardini Storici". Queste distinzioni hanno permesso la sua ristrutturazione e conservazione fino alla sua attuale condizione magnifica.
Una fonte di ispirazione
La bellezza e l'esotismo della Alhambra sono stati e sono ancora oggi una fonte di informazione per numerosi artisti, pittori e poeti. Di conseguenza, la Alhambra ha avuto varie influenze sulla cultura spagnola e straniera.
Per quanto riguarda la musica, la composizione "Noches en los jardines de España" del compositore Manuel de Falla spicca. Altre influenze più recenti sono la composizione per chitarra "Recuerdos de la Alhambra" di Francisco Tárrega, il disco "Poemas de la Alhambra" degli interpreti Eduardo Paniagua e Serghini, o il concerto "Nights from the Alhambra" della cantante Loreena McKennitt.
Per quanto riguarda la letteratura, il carattere e il lavoro dello scrittore romantico americano Washington Irving, "Cuentos de la Alhambra", devono essere evidenziati. Washington Irving è stato un forte difensore della Alhambra e uno dei pionieri della sua ristrutturazione nel XIX secolo, un periodo in cui la Alhambra è stata abbandonata dalle autorità.
L'essenza di Al-Ándalus
Visitare l'Alhambra di Granada permette sicuramente di vivere l'essenza più magica e splendida di Al-Andalus. Si tratta di un periodo molto importante della cultura spagnola che, grazie alla mescolanza delle tre culture che convivevano in Al-Andalus (arabi, ebrei e cristiani), raggiunse un livello culturale e artistico privilegiato.